Olio di oliva, i benefici naturali dei nutrienti

 | 3 Nov, 2022

Estratto a freddo dai frutti dell’olivo, quest’olio viene consumato da migliaia di anni per le sue virtù, in cucina e per il benessere del nostro organismo.

È un alimento base della dieta mediterranea, e vale la pena di scoprirlo meglio anche per noi che lo consumiamo abitualmente. I suoi nutrienti, tanti e benefici, ne fanno un prezioso ingrediente salutare…

Le proprietà dell’olio d’oliva, legate alle sostanze nutrizionali

Sappiamo che dal punto di vista alimentare l’olio d’oliva può variare in termini di colore e sapore. La lavorazione a cui è sottoposto lo rende un olio vergine o extravergine, ma molte sue caratteristiche dipendono anche dal territorio di provenienza e dalla varietà di olive. Un olio siciliano come il nostro, derivante dalle olive Nocellara del Belice, sicuramente è diverso dall’olio del Lago di Garda.

Olio di oliva, i benefici naturali dei nutrienti

In ogni caso, le sostanze nutrizionali che contiene sono le stesse, e fanno parte del frutto dell’olivo. L’olio EVO non contiene carboidrati né proteine, ma diversi grassi benefici monoinsaturi (tutte le sue calorie provengono da questi lipidi).

Un cucchiaio di olio d’oliva contiene circa 10 g di grassi monoinsaturi, ma anche pressappoco 1,4 grammi di grassi polinsaturi e circa 1,9 grammi di grassi saturi. La maggior parte dei grassi, quindi, è di tipologia “benefica”, che promuove i corretti livelli di colesterolo nel sangue e dei vasi sanguigni.

I grassi monoinsaturi hanno un’ottima funzione per l’organismo, dato che possono aumentare il “colesterolo buono” (HDL) e ridurre i livello di “colesterolo cattivo” (LDL). In particolare, l’olio d’oliva è una delle migliori fonti di acido oleico, un acido grasso omega-9 ottimo per la riduzione del colesterolo LDL. L’organismo ha bisogno di colesterolo per la salute cellulare e ormonale, ma livelli elevati di LDL possono aumentare i rischi di infarto e ictus.

Un’altra notizia interessante, nelle recenti ricerche sull’olio d’oliva, è il suo potenziale anti-invecchiamento. A livello cellulare, si sta studiando il meccanismo per cui il consumo grassi monoinsaturi possa attivare un enzima della longevità, la SIRT 1. Questo elemento fa parte di una serie di enzimi o proteine chiamate sirtuine, che regolano alcuni percorsi biologici. Aiutano a proteggere le cellule dal declino funzionale, legato all’età che avanza, e ritardano l’invecchiamento.

Benefici delle vitamine nell’olio d’oliva

Le informazioni nutrizionali riguardo l’olio d’oliva mostrano anche la vitamina E (circa 1,9 mm) e la vitamina K (8,1 microgrammi).

La vitamina E aiuta a mantenere sane le nostre cellule, proteggendole dai radicali liberi; un supporto anti-invecchiamento, che rinforza il sistema immunitario e previene la coagulazione del sangue all’interno dei vasi sanguigni.

L’EVO fornisce approssimativamente il 10% della quantità giornaliera raccomandata di vitamina E in un cucchiaio. Una vitamina che, oltre alla protezione del cuore, aiuta con le sue proprietà che contrastano le infiammazioni dell’organismo. Agisce insieme ad altri composti antinfiammatori, come l’oleocantale, presenti in quantità elevate sia nell’olio d’oliva vergine sia in quello extravergine. Tali sostanze aiutano a ridurre un fattore legato all’infiammazione come la proteina c-reattiva (CRP).

La vitamina K svolge un ruolo in molte funzioni tra cui il metabolismo osseo e la corretta densità minerale delle ossa (fissazione nella matrice ossea dei minerali, come calcio, fosfato, carbonato, magnesio, etc.). Grazie alla vitamina K e all’acido oleico, aumentano le proprietà dell’olio d’oliva che possono migliorare la resistenza ossea.

Composti e polifenoli dell’olio d’oliva, per il benessere

I polifenoli sono delle molecole organiche presenti nel regno vegetale, di tipologia differente. All’interno dell’olio EVO, l’alta presenza di composti polifenolici (fenolici) naturali determina la sua ottima reputazione rispetto ad altri tipi di olio.

A livello di composti bioattivi, le olive ci donano vari tipi di polifenoli, tra cui l’idrossitirosolo, il tirosolo, l’oleuropeina, l’oleaceina e l’oleocantale. Tali molecole hanno effetti protettivi contro lo stress ossidativo, un tipo di stress fisiologico che può causare invecchiamento, patologie, disturbi neuro-vegetativi.

Queste sostanze possono contribuire anche a proteggere il cuore da eccessivi lipidi del sangue (colesterolo e trigliceridi) e dal danno ossidativo. Evita che le piastrine del sangue si raggruppino, fornendo una delle cause degli attacchi cardiaci e il rischio di patologie coronariche.

È un alimento benefico anche per la corretta funzione cerebrale. Alcuni studi effettuati sull’olio d’oliva e i suoi polifenoli, collegano la sua integrazione nella dieta con una protezione delle funzioni cognitive, utile per la memoria e per una corretta funzione cerebrale. I composti oleuropeina e oleocantale, aiutano l’organismo a rigenerare cellule nuove e sane, contrastando l’invecchiamento cerebrale.

Inoltre, il consumo di olio d’oliva è utile anche per lo stomaco; in grado di contrastare i batteri nocivi e prevenire gli stati infiammatori e condizioni come la gastrite.

Il fattore bellezza non fa eccezione: i polifenoli dell’EVO aiutano a contrastare la disgregazione del collagene e la comparsa delle rughe – dovuti all’età, allo stress ossidativo e ai danni dei raggi UV sulla pelle.

Qual è l’olio d’oliva più benefico

È un olio extravergine di oliva che contiene un’alta percentuale dei composti polifenolici, che mostra spesso un sapore intenso, una finitura “pungente”. Il suo maggior potere antiossidante e antinfiammatorio, significa anche un maggior gusto in tavola.

Deve possedere delle buone percentuali di idrossitirosolo e suoi derivati, tra cui oleuropeina e tirosolo. Il che dipende spesso dai tanti fattori che influenzano i livelli di polifenoli di un olio d’oliva. Abbiamo ricordato il tipo di olive utilizzate, le condizioni climatiche, le pratiche agricole, il periodo di raccolta, la lavorazione, etc.

Si ritiene che l’olio extravergine di oliva ottenuto dalle olive verdi abbia la più alta concentrazione di antiossidanti e altri composti bioattivi, rispetto a quello ottenuto dalle olive completamente mature.

In genere la differenza si sente: l’EVO ottenuto da olive raccolte precocemente ha un sapore amarognolo con un pizzico di piccante, che si sente in fondo alla gola.
Inoltre, alcune varietà di olive sono naturalmente più ricche di polifenoli rispetto ad altre, per cui la ricerca di un monovarietale o di un blend prodotto con queste olive è un elemento utile.

Quando si acquista un olio d’oliva affidabile e correttamente prodotto, si ottiene un alimento completamente naturale e ricco di sostanze nutritive. Una risorsa per la salute generale, oltre che per il gusto!